The Handel Festival Collection
Tamerlano - Teseo - Admeto
The Handel Festival CollectionTamerlano - Teseo - Admeto
HANDEL Georg Friedrich (1685-1759)
Lautten Compagney Berlin - The English Concert
Arthaus Musik
8 DVD + CD
731:23
Oper
2015-01-19
Admeto, Re de Tessaglia HWV 22 (Oper in 3 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich
Synopsis
Overture
Introduzione (1. Akt)
Orride larve, e che da me volete?
Chiudetevi, miei lumi
Sire, l'invitto Alcide a tè m'invia
A bastanza onorato nella tua Regia fui
La gloria solo
Consolati, Signor, ecco che viene Alceste
Luci care, addio, posate!
Admeto traditor, iniquo amante
A che chiedermi al padre
Spera allor che in mar turbato
Non lagrimate, o miei seguaci
Spera sì, mio caro bene
Cangiò d'aspetto
Quanto ch'io goda
Oh barbaro destino
Un lampo è la speranza
Meraspe, ancor della città non torna
Sinfonia
Cara Antigona amata
Se l'arco avessi e i strali
Overture (2. Akt)
In van ti scuoti
Sinfonia
Ecco, Alceste, spezzati
Quanto godrà
E che sperar poss'io
Bella, non t'adirar
Godo, o bella
De te più tosto partir vogl'io
Per me si strugge Trasimede
E per monti
Sire; da che bramasti
Sparite, o pensieri
Ecco chi tanto adoro
Da tanti affanni oppressa
A qual fine
Quivi tra questi solitari orrori
Ah, sì, morrò
Lasciatemi, o felloni
Questo dunque è il ritratto
Chi è nato alla sventure
Chi è non è pocco, o Fortuna
Quest'è dunque la fede
Vedrò fra poco
A languir ed a penar (3. Akt)
Ah! Sire, imploro alle piante reali
Signor, lo credi a me
Amor, qual nuova fiamma
La tigre arde di sdegno
Dalla Reggia dell'ombre
Amor è un tiranno
Oh Dio! Non formo passo
Olà, soldati!
Io ti bacio,. o bella immago
Che veggio, o ciel
Là dove gli occhi io giro
Prence, meco giolsci
E che ci posso far
Mie speranze abbattute
Armati, o core
Ma giunge il Re
Vieni, Antigona mia
Alma mia - Dolce ristoro
Muori! - Fermati, iniquo!
Opportuno qui giungo
Sì caro, caro sì
Ad Alceste la vita
Se un core è contento
(keine Angaben) (1. Akt)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben) (2. & 3. Akt)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
Teseo HWV 9 (Oper in 5 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich
Overture
Sia qual' vuole il mio fato, io qui l'attendo (1. Akt)
Clizia, son gli Atenensi o pur la parte avversa ch'alla vittoria inclina?
E pur bello, in nobil core
Ora svelaci Arcane, qual è fato d'Atene?
Deh serbate, oh giusti Dei!
Parte Agilea per venerar la Dea
Ti credo, si, ben mio
Commanda dunque, oh bella
Ah! Cruda gelosia!
Dunque all'affetto mio fede non presti?
Addio! Mio caro bene - Addio! Dolce mia vita
Serenatevi, oh luci belle!
Or ch'affermato ho il soglio
Ricordati, oh bella, che tu sol sei
Ah! Che sol per Teseo arde quest'alma!
M'adora l'idol mio, gode il mio core
Dolce riposo! Dolce riposo, ed innocente pace! (2. Akt)
L'infelice Medea!
Quell'amor, ch'è nato a forza
Dell'armi nostre il fortunato evento
Sì ti lascio, altro amore io chiudo - Sì ti sprezzo, altro amore io chiudo
Sire, tutto è in periglio
Ogn'un acclami il nostro Alcide!
Amici, a bastanza mostrate il vostro affetto
Teseo, dove ten vai?
Quanto ch'a me sian care
Ai vostri amori temo qualche fatale incontro
Non so più che bramar
Ira, sdegni, e furore
O stringerò nel sen quel ben ch'adoro
Le luci del mio bene sono per me due stelle (3. Akt)
Opportuna qui giunge Clizia mio ben
Risplendete, amiche stelle
Perdona omai
Più non cerca libertà
Quivi sarà frà poco Teseo, l'invitto eroe
Vieni, torna, idolo mio
Teseo qui giunge
S'armi il fato, s'armi amore!
Egeo di qui venir m'impose
Tu ben sai, Principessa, quanto è grave il mio sdegno
Numi, chi ci soccorre!
Deh! Dammi aita, Arcane, contro quest'empio mostro!
Ombre, sortite dall'eterna notte!
Tormentate quest'empia
Sibillando, ululando atterrate
Sire, come imponesti, ad Agilea portai l'alto commando (4. Akt)
Voglio stragi, e voglio morte
Amor per Agilea nel Regio petto accende
Benché tuonie l'etra avvampi
Cruda!
Che mai veggio, oh Dio!
Deh! V'aprite, oh luci belle
E ancor su gli occhi tanto ardisce Agilea?
Dal cupo baratro venite, oh furie
S'arma contro di me tutto l'inferno?
Chi ritorna alla mia mente
Mira, qual cura prendo, oh Teseo, per giovarti!
Agilea più non m'ama
Qual tigre e qual Megera t'impresse
Tu piangi, e a me l'ascondi?
Amarti si vorrei, il ciel, il ciel lo sà
Non vi lagnate più, fidi amanti!
Chi di noi più beato?
Cara! Ti dono in pegno il cor - Caro! Ti dono in pegno il cor
Dunque per vendicarmi ora degg'io dar morte all'idol mio? (5. Akt)
Morirò, mà vendicata
Scoprii, mà non veduta
Questo vaso, che miri, d'avelenato succo io già mischiai
Non è da Rè quel cor
Mà de' popoli l'odio avrà quel figlio, che tu ascondi a Trizene!
Sire, q piedi tuoi Teseo s'inchina
Giuro per quest'acciaro
Che miro, oh ciel... ?
Ah! Perfida Medea! Fugge l'infida
Si, t'amo, oh caro, quanto un di t'amai
Signore, in questo giorno, si propizio ai sponsali, umil Clizia ti cheggio
Unito a un puro affetto, non sà
Essenti del mio sdegno
Soccorrete, oh Numi!
Il ciel già si compiace
Goda ogn'alma in sì bel giorno
Tamerlano HWV 18 (Oper in 3 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich
Overture
Sinfonia (1. Akt)
Esci, esci, o Signore
Sinfonia
Prence, lo so
Forte e lieto
Non si perda di vista il disperato
Vuò dar pace
Il Tartaro ama Asteria
Bella Asteria
Non è più tempo
Serve Asteria di prezzo
S'ei non mi vuol amar
Non ascolto più nulla
Ciel e terra
Asteria, non parlate?
Deh, lasciatemi
Così la sposa il Tamerlano accoglie?
Dal crudel che m'ha tradita
Chi vide mai
Benché mi sprezzi
Amico, tengo un testimon fedele (2. Akt)
Bella gara
Qui l'infedel!
Non è più tempo
Ah no! Dove trascorri
Cerco in vano
Signor, vergine illustre
Senti, chiunque tu sia
Non si perda di vista
Par che mi nasca in seno
Dov'è mia figlia, Andronico?
A suoi piedi
Al soglio, o bella
E per lei vengo
Voglio strage
Padre, dimmi, son più l'indegna figlia?
No, no, il tuo sdegno
Andronico, son più l'infida amante?
No, che del tuo gran cor
Amica, son quella superba donna?
No, che sei tanto costante
Sì, sì, son vendicata
Cor di padre (3. Akt)
Figlia, siam Rei
Su la sponda del pigro Lete
Andronico, il mio amore
Come? Asteria, tu a piè del Tamerlano?
A dispetto
L'empietà de' ministri
Vivo in te
Reina, è vuoto il trono
Crudel più non son io
Principessa infelice
Nel mondo e nell'abisso
Eccoti, Bajazete
Eccomi, che si chiede?
Padre, amante
Folle sei
E il soffrirete
Empio, per farti guerra
Signor, fra tante cure
Vieni, Asteria
Oh per me lieto, avventuroso giorno
Fremi, minaccia
Figlia mia, non pianger, no
Tu, spietato
Barbaro! Or manca solo
D'atra notte
Barockstar Georg Friedrich Händel (Dokumentation) Händel, Georg Friedrich
Georg Friedrich Händel - Superstar
Händel in Halle
Orgelunterricht bei Friedrich Wilhelm Zachow
Der Opernkomponist
Italienische Reise
Interpretation von Händels Musik
Historische Orte: Vignanello und Vallerano
Ankunft in Rom
Mäzen Ruspoli und Händels Spesen
Ein großer Wurf
Venedig - Stadt der Oper
Eine Sensation: "Agrippina!
Erst Hannover, dann London
Italienische Opern in London
Englische Mäzene
Händels Haus in der Brook Street
Royal Academy of Music
Händels Modernität
Musikgeschichtliche Konsequenzen
Händels "Messias"
"Er war ein sehr guter Christ"
Ein Star der Barock
Abspann
The organ of Vallerno
Messiah
Händel und Ruspoli
Händel und Hendrix
The marriage of Händel's parents
HANDEL Georg Friedrich (1685-1759)
Lautten Compagney Berlin - The English Concert
Arthaus Musik
8 DVD + CD
731:23
Oper
2015-01-19
Admeto, Re de Tessaglia HWV 22 (Oper in 3 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich
Synopsis
Overture
Introduzione (1. Akt)
Orride larve, e che da me volete?
Chiudetevi, miei lumi
Sire, l'invitto Alcide a tè m'invia
A bastanza onorato nella tua Regia fui
La gloria solo
Consolati, Signor, ecco che viene Alceste
Luci care, addio, posate!
Admeto traditor, iniquo amante
A che chiedermi al padre
Spera allor che in mar turbato
Non lagrimate, o miei seguaci
Spera sì, mio caro bene
Cangiò d'aspetto
Quanto ch'io goda
Oh barbaro destino
Un lampo è la speranza
Meraspe, ancor della città non torna
Sinfonia
Cara Antigona amata
Se l'arco avessi e i strali
Overture (2. Akt)
In van ti scuoti
Sinfonia
Ecco, Alceste, spezzati
Quanto godrà
E che sperar poss'io
Bella, non t'adirar
Godo, o bella
De te più tosto partir vogl'io
Per me si strugge Trasimede
E per monti
Sire; da che bramasti
Sparite, o pensieri
Ecco chi tanto adoro
Da tanti affanni oppressa
A qual fine
Quivi tra questi solitari orrori
Ah, sì, morrò
Lasciatemi, o felloni
Questo dunque è il ritratto
Chi è nato alla sventure
Chi è non è pocco, o Fortuna
Quest'è dunque la fede
Vedrò fra poco
A languir ed a penar (3. Akt)
Ah! Sire, imploro alle piante reali
Signor, lo credi a me
Amor, qual nuova fiamma
La tigre arde di sdegno
Dalla Reggia dell'ombre
Amor è un tiranno
Oh Dio! Non formo passo
Olà, soldati!
Io ti bacio,. o bella immago
Che veggio, o ciel
Là dove gli occhi io giro
Prence, meco giolsci
E che ci posso far
Mie speranze abbattute
Armati, o core
Ma giunge il Re
Vieni, Antigona mia
Alma mia - Dolce ristoro
Muori! - Fermati, iniquo!
Opportuno qui giungo
Sì caro, caro sì
Ad Alceste la vita
Se un core è contento
(keine Angaben) (1. Akt)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben) (2. & 3. Akt)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
Teseo HWV 9 (Oper in 5 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich
Overture
Sia qual' vuole il mio fato, io qui l'attendo (1. Akt)
Clizia, son gli Atenensi o pur la parte avversa ch'alla vittoria inclina?
E pur bello, in nobil core
Ora svelaci Arcane, qual è fato d'Atene?
Deh serbate, oh giusti Dei!
Parte Agilea per venerar la Dea
Ti credo, si, ben mio
Commanda dunque, oh bella
Ah! Cruda gelosia!
Dunque all'affetto mio fede non presti?
Addio! Mio caro bene - Addio! Dolce mia vita
Serenatevi, oh luci belle!
Or ch'affermato ho il soglio
Ricordati, oh bella, che tu sol sei
Ah! Che sol per Teseo arde quest'alma!
M'adora l'idol mio, gode il mio core
Dolce riposo! Dolce riposo, ed innocente pace! (2. Akt)
L'infelice Medea!
Quell'amor, ch'è nato a forza
Dell'armi nostre il fortunato evento
Sì ti lascio, altro amore io chiudo - Sì ti sprezzo, altro amore io chiudo
Sire, tutto è in periglio
Ogn'un acclami il nostro Alcide!
Amici, a bastanza mostrate il vostro affetto
Teseo, dove ten vai?
Quanto ch'a me sian care
Ai vostri amori temo qualche fatale incontro
Non so più che bramar
Ira, sdegni, e furore
O stringerò nel sen quel ben ch'adoro
Le luci del mio bene sono per me due stelle (3. Akt)
Opportuna qui giunge Clizia mio ben
Risplendete, amiche stelle
Perdona omai
Più non cerca libertà
Quivi sarà frà poco Teseo, l'invitto eroe
Vieni, torna, idolo mio
Teseo qui giunge
S'armi il fato, s'armi amore!
Egeo di qui venir m'impose
Tu ben sai, Principessa, quanto è grave il mio sdegno
Numi, chi ci soccorre!
Deh! Dammi aita, Arcane, contro quest'empio mostro!
Ombre, sortite dall'eterna notte!
Tormentate quest'empia
Sibillando, ululando atterrate
Sire, come imponesti, ad Agilea portai l'alto commando (4. Akt)
Voglio stragi, e voglio morte
Amor per Agilea nel Regio petto accende
Benché tuonie l'etra avvampi
Cruda!
Che mai veggio, oh Dio!
Deh! V'aprite, oh luci belle
E ancor su gli occhi tanto ardisce Agilea?
Dal cupo baratro venite, oh furie
S'arma contro di me tutto l'inferno?
Chi ritorna alla mia mente
Mira, qual cura prendo, oh Teseo, per giovarti!
Agilea più non m'ama
Qual tigre e qual Megera t'impresse
Tu piangi, e a me l'ascondi?
Amarti si vorrei, il ciel, il ciel lo sà
Non vi lagnate più, fidi amanti!
Chi di noi più beato?
Cara! Ti dono in pegno il cor - Caro! Ti dono in pegno il cor
Dunque per vendicarmi ora degg'io dar morte all'idol mio? (5. Akt)
Morirò, mà vendicata
Scoprii, mà non veduta
Questo vaso, che miri, d'avelenato succo io già mischiai
Non è da Rè quel cor
Mà de' popoli l'odio avrà quel figlio, che tu ascondi a Trizene!
Sire, q piedi tuoi Teseo s'inchina
Giuro per quest'acciaro
Che miro, oh ciel... ?
Ah! Perfida Medea! Fugge l'infida
Si, t'amo, oh caro, quanto un di t'amai
Signore, in questo giorno, si propizio ai sponsali, umil Clizia ti cheggio
Unito a un puro affetto, non sà
Essenti del mio sdegno
Soccorrete, oh Numi!
Il ciel già si compiace
Goda ogn'alma in sì bel giorno
Tamerlano HWV 18 (Oper in 3 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich
Overture
Sinfonia (1. Akt)
Esci, esci, o Signore
Sinfonia
Prence, lo so
Forte e lieto
Non si perda di vista il disperato
Vuò dar pace
Il Tartaro ama Asteria
Bella Asteria
Non è più tempo
Serve Asteria di prezzo
S'ei non mi vuol amar
Non ascolto più nulla
Ciel e terra
Asteria, non parlate?
Deh, lasciatemi
Così la sposa il Tamerlano accoglie?
Dal crudel che m'ha tradita
Chi vide mai
Benché mi sprezzi
Amico, tengo un testimon fedele (2. Akt)
Bella gara
Qui l'infedel!
Non è più tempo
Ah no! Dove trascorri
Cerco in vano
Signor, vergine illustre
Senti, chiunque tu sia
Non si perda di vista
Par che mi nasca in seno
Dov'è mia figlia, Andronico?
A suoi piedi
Al soglio, o bella
E per lei vengo
Voglio strage
Padre, dimmi, son più l'indegna figlia?
No, no, il tuo sdegno
Andronico, son più l'infida amante?
No, che del tuo gran cor
Amica, son quella superba donna?
No, che sei tanto costante
Sì, sì, son vendicata
Cor di padre (3. Akt)
Figlia, siam Rei
Su la sponda del pigro Lete
Andronico, il mio amore
Come? Asteria, tu a piè del Tamerlano?
A dispetto
L'empietà de' ministri
Vivo in te
Reina, è vuoto il trono
Crudel più non son io
Principessa infelice
Nel mondo e nell'abisso
Eccoti, Bajazete
Eccomi, che si chiede?
Padre, amante
Folle sei
E il soffrirete
Empio, per farti guerra
Signor, fra tante cure
Vieni, Asteria
Oh per me lieto, avventuroso giorno
Fremi, minaccia
Figlia mia, non pianger, no
Tu, spietato
Barbaro! Or manca solo
D'atra notte
Barockstar Georg Friedrich Händel (Dokumentation) Händel, Georg Friedrich
Georg Friedrich Händel - Superstar
Händel in Halle
Orgelunterricht bei Friedrich Wilhelm Zachow
Der Opernkomponist
Italienische Reise
Interpretation von Händels Musik
Historische Orte: Vignanello und Vallerano
Ankunft in Rom
Mäzen Ruspoli und Händels Spesen
Ein großer Wurf
Venedig - Stadt der Oper
Eine Sensation: "Agrippina!
Erst Hannover, dann London
Italienische Opern in London
Englische Mäzene
Händels Haus in der Brook Street
Royal Academy of Music
Händels Modernität
Musikgeschichtliche Konsequenzen
Händels "Messias"
"Er war ein sehr guter Christ"
Ein Star der Barock
Abspann
The organ of Vallerno
Messiah
Händel und Ruspoli
Händel und Hendrix
The marriage of Händel's parents
HANDEL Georg Friedrich (1685-1759)
Lautten Compagney Berlin - The English Concert
Label : Arthaus Musik
Artikelnummer: 107548
8 DVD + CD Spielzeit : 731:23
CHF 64.50
Händelfestspielorchester Halle - Wolfgang Katschner, Trevor Pinnock & Howard Arman (Dir) // "The Handel Festival Collection" vereint drei berühmte Opern der Händelfestspiele sowie die Dokumentation "Barockstar" in einer einzigartigen Box. Die Dokumentation erzählt Georg Friedrich Handels Reise als Komponist durch das barocke Europa. Stars und Spezialisten der Barockmusik, darunter Christopher Hogwood, Trevor Pinnock, Sandrine Piau und Nachkommen seiner Freunde und Förderer kommen darin zu Wort.
Genre: | Oper |
Anzahl Tracks: | 127 |
Erstveröffentlichung: | 2015-01-19 |
EAN/UPC: | 0807280754896 |
Trackliste
Admeto, Re de Tessaglia HWV 22 (Oper in 3 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich Synopsis
Overture
Introduzione (1. Akt)
Orride larve, e che da me volete?
Chiudetevi, miei lumi
Sire, l'invitto Alcide a tè m'invia
A bastanza onorato nella tua Regia fui
La gloria solo
Consolati, Signor, ecco che viene Alceste
Luci care, addio, posate!
Admeto traditor, iniquo amante
A che chiedermi al padre
Spera allor che in mar turbato
Non lagrimate, o miei seguaci
Spera sì, mio caro bene
Cangiò d'aspetto
Quanto ch'io goda
Oh barbaro destino
Un lampo è la speranza
Meraspe, ancor della città non torna
Sinfonia
Cara Antigona amata
Se l'arco avessi e i strali
Overture (2. Akt)
In van ti scuoti
Sinfonia
Ecco, Alceste, spezzati
Quanto godrà
E che sperar poss'io
Bella, non t'adirar
Godo, o bella
De te più tosto partir vogl'io
Per me si strugge Trasimede
E per monti
Sire; da che bramasti
Sparite, o pensieri
Ecco chi tanto adoro
Da tanti affanni oppressa
A qual fine
Quivi tra questi solitari orrori
Ah, sì, morrò
Lasciatemi, o felloni
Questo dunque è il ritratto
Chi è nato alla sventure
Chi è non è pocco, o Fortuna
Quest'è dunque la fede
Vedrò fra poco
A languir ed a penar (3. Akt)
Ah! Sire, imploro alle piante reali
Signor, lo credi a me
Amor, qual nuova fiamma
La tigre arde di sdegno
Dalla Reggia dell'ombre
Amor è un tiranno
Oh Dio! Non formo passo
Olà, soldati!
Io ti bacio,. o bella immago
Che veggio, o ciel
Là dove gli occhi io giro
Prence, meco giolsci
E che ci posso far
Mie speranze abbattute
Armati, o core
Ma giunge il Re
Vieni, Antigona mia
Alma mia - Dolce ristoro
Muori! - Fermati, iniquo!
Opportuno qui giungo
Sì caro, caro sì
Ad Alceste la vita
Se un core è contento
(keine Angaben) (1. Akt)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben) (2. & 3. Akt)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
(keine Angaben)
Teseo HWV 9 (Oper in 5 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich Overture
Sia qual' vuole il mio fato, io qui l'attendo (1. Akt)
Clizia, son gli Atenensi o pur la parte avversa ch'alla vittoria inclina?
E pur bello, in nobil core
Ora svelaci Arcane, qual è fato d'Atene?
Deh serbate, oh giusti Dei!
Parte Agilea per venerar la Dea
Ti credo, si, ben mio
Commanda dunque, oh bella
Ah! Cruda gelosia!
Dunque all'affetto mio fede non presti?
Addio! Mio caro bene - Addio! Dolce mia vita
Serenatevi, oh luci belle!
Or ch'affermato ho il soglio
Ricordati, oh bella, che tu sol sei
Ah! Che sol per Teseo arde quest'alma!
M'adora l'idol mio, gode il mio core
Dolce riposo! Dolce riposo, ed innocente pace! (2. Akt)
L'infelice Medea!
Quell'amor, ch'è nato a forza
Dell'armi nostre il fortunato evento
Sì ti lascio, altro amore io chiudo - Sì ti sprezzo, altro amore io chiudo
Sire, tutto è in periglio
Ogn'un acclami il nostro Alcide!
Amici, a bastanza mostrate il vostro affetto
Teseo, dove ten vai?
Quanto ch'a me sian care
Ai vostri amori temo qualche fatale incontro
Non so più che bramar
Ira, sdegni, e furore
O stringerò nel sen quel ben ch'adoro
Le luci del mio bene sono per me due stelle (3. Akt)
Opportuna qui giunge Clizia mio ben
Risplendete, amiche stelle
Perdona omai
Più non cerca libertà
Quivi sarà frà poco Teseo, l'invitto eroe
Vieni, torna, idolo mio
Teseo qui giunge
S'armi il fato, s'armi amore!
Egeo di qui venir m'impose
Tu ben sai, Principessa, quanto è grave il mio sdegno
Numi, chi ci soccorre!
Deh! Dammi aita, Arcane, contro quest'empio mostro!
Ombre, sortite dall'eterna notte!
Tormentate quest'empia
Sibillando, ululando atterrate
Sire, come imponesti, ad Agilea portai l'alto commando (4. Akt)
Voglio stragi, e voglio morte
Amor per Agilea nel Regio petto accende
Benché tuonie l'etra avvampi
Cruda!
Che mai veggio, oh Dio!
Deh! V'aprite, oh luci belle
E ancor su gli occhi tanto ardisce Agilea?
Dal cupo baratro venite, oh furie
S'arma contro di me tutto l'inferno?
Chi ritorna alla mia mente
Mira, qual cura prendo, oh Teseo, per giovarti!
Agilea più non m'ama
Qual tigre e qual Megera t'impresse
Tu piangi, e a me l'ascondi?
Amarti si vorrei, il ciel, il ciel lo sà
Non vi lagnate più, fidi amanti!
Chi di noi più beato?
Cara! Ti dono in pegno il cor - Caro! Ti dono in pegno il cor
Dunque per vendicarmi ora degg'io dar morte all'idol mio? (5. Akt)
Morirò, mà vendicata
Scoprii, mà non veduta
Questo vaso, che miri, d'avelenato succo io già mischiai
Non è da Rè quel cor
Mà de' popoli l'odio avrà quel figlio, che tu ascondi a Trizene!
Sire, q piedi tuoi Teseo s'inchina
Giuro per quest'acciaro
Che miro, oh ciel... ?
Ah! Perfida Medea! Fugge l'infida
Si, t'amo, oh caro, quanto un di t'amai
Signore, in questo giorno, si propizio ai sponsali, umil Clizia ti cheggio
Unito a un puro affetto, non sà
Essenti del mio sdegno
Soccorrete, oh Numi!
Il ciel già si compiace
Goda ogn'alma in sì bel giorno
Tamerlano HWV 18 (Oper in 3 Akten) (Gesamtaufnahme) Händel, Georg Friedrich Overture
Sinfonia (1. Akt)
Esci, esci, o Signore
Sinfonia
Prence, lo so
Forte e lieto
Non si perda di vista il disperato
Vuò dar pace
Il Tartaro ama Asteria
Bella Asteria
Non è più tempo
Serve Asteria di prezzo
S'ei non mi vuol amar
Non ascolto più nulla
Ciel e terra
Asteria, non parlate?
Deh, lasciatemi
Così la sposa il Tamerlano accoglie?
Dal crudel che m'ha tradita
Chi vide mai
Benché mi sprezzi
Amico, tengo un testimon fedele (2. Akt)
Bella gara
Qui l'infedel!
Non è più tempo
Ah no! Dove trascorri
Cerco in vano
Signor, vergine illustre
Senti, chiunque tu sia
Non si perda di vista
Par che mi nasca in seno
Dov'è mia figlia, Andronico?
A suoi piedi
Al soglio, o bella
E per lei vengo
Voglio strage
Padre, dimmi, son più l'indegna figlia?
No, no, il tuo sdegno
Andronico, son più l'infida amante?
No, che del tuo gran cor
Amica, son quella superba donna?
No, che sei tanto costante
Sì, sì, son vendicata
Cor di padre (3. Akt)
Figlia, siam Rei
Su la sponda del pigro Lete
Andronico, il mio amore
Come? Asteria, tu a piè del Tamerlano?
A dispetto
L'empietà de' ministri
Vivo in te
Reina, è vuoto il trono
Crudel più non son io
Principessa infelice
Nel mondo e nell'abisso
Eccoti, Bajazete
Eccomi, che si chiede?
Padre, amante
Folle sei
E il soffrirete
Empio, per farti guerra
Signor, fra tante cure
Vieni, Asteria
Oh per me lieto, avventuroso giorno
Fremi, minaccia
Figlia mia, non pianger, no
Tu, spietato
Barbaro! Or manca solo
D'atra notte
Barockstar Georg Friedrich Händel (Dokumentation) Händel, Georg Friedrich Georg Friedrich Händel - Superstar
Händel in Halle
Orgelunterricht bei Friedrich Wilhelm Zachow
Der Opernkomponist
Italienische Reise
Interpretation von Händels Musik
Historische Orte: Vignanello und Vallerano
Ankunft in Rom
Mäzen Ruspoli und Händels Spesen
Ein großer Wurf
Venedig - Stadt der Oper
Eine Sensation: "Agrippina!
Erst Hannover, dann London
Italienische Opern in London
Englische Mäzene
Händels Haus in der Brook Street
Royal Academy of Music
Händels Modernität
Musikgeschichtliche Konsequenzen
Händels "Messias"
"Er war ein sehr guter Christ"
Ein Star der Barock
Abspann
The organ of Vallerno
Messiah
Händel und Ruspoli
Händel und Hendrix
The marriage of Händel's parents
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